Domande che mi fate spesso

e altre curiosità

- Le domande le poniamo alla vita, ma le risposte ce le dà sempre il cuore -

(Antonio Aschiarolo)

Questo spazio è dedicato alle vostre domande che mi fate spesso
a cui rispondo e aggiungo altre curiosità varie.
Di seguito potete cliccare sulla domanda o curiosità che vi incuriosisce sapere


Domande che mi fate spesso

Non vengo bene in foto, non mi sento a mio agio davanti ad un obiettivo, non sono una modella

"Ma io non so come mettermi, non sono fotogenica, non ci so fare, mi sento impacciata, non sono abituata a stare davanti ad un obbiettivo."
Molto spesso mi sento dire queste parole. Normale sentirsi goffe, specie con un pancione da non riuscire neanche ad allacciarsi le scarpe.
"No, no, ma io non sono proprio tipa, non mi so neanche truccare o vestire. Ogni volta che provo a fotografarmi cancello tutte le foto, mi vedo brutta. Non sono magra, come le altre. Faccio schifo. Poi non mi va che pubblichi le foto, non voglio farmi vedere dagli altri."
Fare un servizio fotografico di gravidanza non comporta alcun atteggiamento da modella o perfezionismi esagerati. Amo la semplicità e la naturalezza. Ti guiderò io nelle pose, poi il tuo compagno o marito ti aiuterà a tranquillizzarti. Il mio mestiere è anche farvi sentire a vostro agio. Tra una battuta e l'altra, si scherza e si ride, il tempo passa anche in fretta e si distende la tensione. Indosserai i miei vestiti, già ti sentirai bene. La pubblicazione delle foto avverrà solo con il tuo consenso, quindi non ci sarà nulla di forzato ed obbligatorio. Per il trucco, se ti senti a tuo agio senza, va benissimo così, non obbligo nessuno ad essere ciò che non è. Ritraggo te, se vuoi un tuo ricordo più puro e semplice come sei, faremo anche senza trucco. Se poi dopo lo scatto ti vedi ancora brutta posso farmi aiutare da photoshop, ma senza stravolgere il tuo corpo. Ricordati che stai per partorire un bambino, sii fiera della sfida che stai affrontando con coraggio.

Ma ho altri bambini che durante il servizio potrebbero stancarsi

Potremmo fare subito le foto con tutta la famiglia in modo che, durante il resto del servizio, possano giocare e correre liberamente come più gli piace. Cerco sempre di coinvolgere i più piccoli, con bolle di sapone o facendomi da assistente e chiedendogli dei consigli. Il servizio per loro è un gioco, quindi dobbiamo tenere conto anche dei loro tempi ed esigenze. Non obblighiamoli a stare composti, a stare a delle regole, dev'essere un servizio che ritrae un momento insieme, con tranquillità e spensieratezza. Il servizio di gravidanza si può svolgere anche in esterna, quindi ne hanno di spazio per giocare, mentre il servizio neonato viene svolto solo a domicilio, quindi possono già cambiarsi, mettersi più comodi e giocare liberamente con i loro giochi.

E se il giorno del servizio, gli altri miei bambini sono imbronciati, non è proprio giornata, che fare?

In quel caso procederemo con gli scatti solo con mamma e papà, potrebbero restare in un angolino ad osservare. Diamogli tempo e poi non diamo peso al loro broncio, conoscete forse dei bambini che restano arrabbiati per tutto il giorno? Lasciamoli prendere confidenza, su ciò che sta succedendo, scherziamo, ridiamo, ma non insistiamo. Saranno loro a fare dei passi verso di noi. E se poi proprio non ci riusciamo, allora ci metteremo il naso rosso e faremo qualche sketch come clown. Ricordiamoci che il gioco è la miglior risposta.

Ma quella fascia che metti al bambino non è troppo stretta? Non gli dà fastidio? Ma non ha caldo? Poverino è troppo piccolo per fare le foto.

Il fotografo di neonati ha frequentato un corso, dove non si imparano solo le tecniche di scatto ma anche e soprattutto come prendere i piccoli, fasciarli ed addormentarli. La fascia stretta serve da "tranquillante". Il bambino per 9 mesi è stato dentro alla pancia della mamma, conosce solo quel mondo e dopo soli pochi giorni dalla nascita ovviamente il suo istinto è quello di cercare protezione e una situazione simile a prima. La fascia serve a ricreare il grembo materno, dove se ne stava raggomitolato stretto. La fascia è di tessuto jersey oppure cotone elastico, anche se stretta è un tessuto molto morbido dove può muoversi tranquillamente.
La temperatura nella pancia della mamma era di 37°, il bambino è abituato a quella temperatura anche se ci appare sudato. Di solito la temperatura esterna è consigliata sui 25°, proprio perché non prenda freddo tra uno scatto e l'altro.
Il servizio viene fatto entro i primi 15 giorni proprio perché è ancora nel suo mondo, è facile ricreare la situazione dove stava, in più è abituato a dormire, non viene disturbato, si rispetta sempre il tempo del bambino. È più flessibile, riusciamo a creare delle belle pose senza stressarlo troppo, proprio perché sono pose sue naturali che assumeva dentro alla pancia della mamma. Più cresce, più le ossa si fanno forti. Possiamo prolungare fino a 20 giorni, ma non oltre, proprio perché poi cominciano ad essere troppo disturbati e non riusciamo più a creare quel servizio che avevamo in mente. Tra uno scatto e l'altro si fanno delle pause, se il bambino deve mangiare, se deve essere cambiato, il servizio è comandato dal bambino, seguiamo proprio i suoi ritmi, per questo richiede pazienza e tempo. Ecco perché è molto importante la formazione, un servizio di neonato costa un po' di più proprio perché ci sono tutte queste accortezze e attenzioni per il benessere e la sicurezza del bambino, non giocate al risparmio in questo servizio.

Come fai per addormentarli?

Eh sì il più del lavoro è questo. Ci sono bambini che già dai primi giorni di vita hanno il loro caratterino e si fanno sentire. Di solito il servizio fotografico viene fatto dopo la poppata. La mamma dà il latte al piccolo così poi è più tranquillo. Viene fasciato stretto, lui si tranquillizza perché sente che è al sicuro, come se fosse ancora dentro alla pancia della mamma, poi lo cullo, gli accarezzo la testina e sulla fronte all'altezza del terzo occhio, lo ama tanto. All'interno della pancia dove stava, sentiva molto forte il battito della mamma, così per ricordarglielo dò delle piccole pacche sul sederino. Facendo ssshhh e mmmm e taaaaantaaa pazienza e rispetto per queste mini creaturine aspetto la loro fase di sonno rem e poi via con gli scatti.

E se non si addormentano si possono fare foto da svegli?

Solitamente i neonati dormono spesso e gli scatti del servizio neonato vengono fatti con il bambino addormentato. Se il bambino è tranquillo si possono fare delle foto anche quando è sveglio, nel caso in cui non c'è verso di calmarlo alloro opto per un secondo appuntamento. Bisogna sempre rispettare i suoi tempi e le sue esigenze. Il servizio è comandato dal bambino, non si può scegliere se avere degli scatti da addormentato o da sveglio, è il bambino stesso che decide a seconda della giornata. Non c'è una regola, perché si fa così, per forza dev'essere così, giusto così, sbagliato così. I neonati non sono a nostra disposizione, siamo noi al loro servizio.

Ma li metti tu in posa?

Le pose si studiano al corso specializzato nella fotografia di neonati. La formazione è molto importante per questo tipo di fotografia e ci sono diversi livelli, alcune pose, come la froggy pose non l'ho ancora studiata e anche se dovesse essere richiesta non la eseguo se non ho le competenze adatte. È un continuo studio e perfezionamento, da qui arriva il prezzo sostanzioso per questo tipo di servizio. Non date per scontato che chi fa fotografia di neonati abbia studiato, molte persone guardano solo il guadagno e non la qualità del servizio. Io ho studiato le pose sopra al pouf da sdraiati pancia in sù, di lato, la potato sac dove sta praticamente avvolto nella fascia con solo le manine in vista, come se fosse letteralmente dentro ad un sacco di patate. Pose dentro ad una cestina o un secchio, con tutte le lane, riempitivi cuscini vari per farlo stare comodo. No, non è un bambolotto. Tanti pensano che noi fotografe abbiamo la magia per addormentare il bambino e poi si può fare qualsiasi cosa, non è proprio così. Dipende dal carattere del bambino e proprio per questo il servizio fotografico viene fatto entro i primi 15 giorni di vita, facilita a noi il lavoro essendo più propenso a dormire, ma ciò non significa che non dobbiamo dargli il suo spazio. Non è assolutamente mettere lì il bambino e scattare, molte volte come lo si mette il bambino si muove, rovina un po' la fasciatura e la posa e dobbiamo stare ai suoi tempi, dobbiamo riprendere in mano la fasciatura e rimettere in posa. Dobbiamo concedergli il tempo anche per un'altra poppata oppure cambio pannolino per questo viene richiesto circa 3 ore per il servizio.

Ma il servizio neonato

non è stressante per il bambino?

Lo pensavo anch'io prima di studiare, può sembrare così ma se il servizio fotografico viene fatto da un professionista non comporta alcun stress per il bambino concedendogli il suo tempo. Il rispetto e la sicurezza del bambino sono sempre al primo posto. Naturalmente se il bambino sta male il giorno del servizio possiamo spostare la data, anche se ciò comporta andare oltre i 15 giorni di vita del bambino per poter fare il servizio. Concedo il tempo per la pappa, per il cambio pannolino, il tempo per addormentarli, se non ne vogliono sapere di dormire allora adotto la soluzione di scatti di famiglia, in braccio a mamma e papà. La sensibilità e l'umanità sono alla base di ogni lavoro, in particolare in situazioni delicate con bambini piccoli. Come viene svolto il lavoro e la formazione sono aspetti molto importanti.

Non sembro neanche io...

Molto spesso in foto non ci si riconosce perché viene caricato un po' troppo di photoshop. Personalmente cerco di mantenere le foto più naturale possibile, io ritraggo solo ciò che i miei occhi, il mio cuore e la mia mente vedono. Siete già belle così, basta solo vedersi con occhi diversi. I vestiti che vi metterò a disposizione vi faranno vedere il vostro corpo diversamente, valorizzeranno le vostre curve e perché no, anche le vostre smagliature. A richiesta della cliente, se vuole qualche ritocco lo faccio, ma solo per accontentarvi e senza stravolgere il vostro corpo.

Quanto tempo devo aspettare per avere le foto?

Ho lavorato in fabbrica, dove contava produrre sempre di più, tenendo alta la qualità. Lavoravo a ritmi disumani e con scarsi risultati di qualità buona. Quando creo qualcosa di mio, tengo particolarmente alla qualità, sapendo cosa significa correre senza arrivare da nessuna parte. Il grosso del lavoro poi passa alla post produzione, lo sviluppo vero e proprio delle foto. Desidero consegnarvi un lavoro fatto bene, guardo e riguardo gli scatti in cerca di difetti. Bisogna dare la giusta attenzione al cliente e al lavoro creato con le proprie mani. Un cliente soddisfatto vale di più del guadagno del servizio. Se avete delle scadenze da rispettare, ad esempio per il compleanno dei nonni e dovete fare un regalo, consiglio di prenotare il servizio con largo anticipo. Il tempo quindi per arrivare alla consegna delle foto è circa 1 mese. Ma pagando un extra è possibile averle prima? Il lavoro non è guadagno, il lavoro è arte, emozione, soddisfazione, passione, impegno, dedizione, determinazione. Chi accetta la vostra proposta, non ama il proprio lavoro.

Curiosità varie

Quando nasce la fotografia di gravidanza?

Era il 1991, il mensile Vanity Fair doveva pubblicare un articolo sull’attrice Demi Moore. Venne incaricata, la fotografa Annie Leibovitz mentre l’articolo sarebbe stato scritto dalla giornalista Nancy Collins. L’attrice, però, era incinta del suo secondo figlio e l’ordine era quello tassativo di nascondere la gravidanza. Il servizio, però, si rivelò più complicato del previsto perché l’attrice era già al settimo mese e il pancione non poteva più essere nascosto. Così la fotografa decise di capovolgere la situazione e chiese alla Moore di spogliarsi e mostrare a tutti le sue rotondità acquisite, e nacque la fotografia di gravidanza, così come la conosciamo noi. Quello fu il primo servizio fotografico fatto ad una donna in gravidanza e fu talmente intenso e coinvolgente che fu deciso di utilizzare una di quelle immagini proprio per la copertina del mese di agosto. A distanza di anni la fotografa ammise che quella della copertina non era una delle sue foto meglio riuscite, ma si dichiarò felice di aver aiutato tante donne in attesa a sentirsi meno a disagio con il proprio corpo. In Italia arrivò con molta calma. Nel 2010 Monica Bellucci prese d'esempio Demi Moore, e sempre per un articolo di Vanity Fair posò in intimo e una vestaglia nera, con il pancione in bella vista al settimo mese della sua seconda gravidanza, aggiudicandosi la copertina di marzo.

Perché dovresti fare un servizio fotografico di gravidanza?

Fare un servizio fotografico di gravidanza è importante perché è proprio il momento più bello di ogni donna. Noi donne combattiamo da una vita per avere la pancia piatta, la prova costume, non ho niente da mettermi e tanto altro. Molto spesso la donna, vedendosi con il pancione e i chili presi in gravidanza, pensa subito se tornerà come prima, è il momento dove si realizza che il corpo subirà un cambiamento, abbiamo sempre paura dei cambiamenti. Nascono paure incontrollabili influenzate dagli ormoni. Un fotografo specializzato in ritratti di gravidanza può aiutarti a vederti più bella con il tuo corpo, a tranquillizzarti. Molte volte ci si vergogna del proprio aspetto, che non si viene bene in foto, ma riguardando gli scatti del servizio fotografico, ti puoi ricordare anche quella sensazione di avere il bambino ancora dentro di te, di come si muoveva mentre ti mettevi in posa durante gli scatti e che emozioni provavi. Alla fine i chili presi in gravidanza passano in secondo piano perché avrai nostalgia di quando il bambino era più vicino a te. La gravidanza è un dono, che forza enorme ha una donna. Una volta partorito si alzerà la tua autostima, sei stata brava a dare alla luce un figlio. Mostra a tutti con fierezza il tuo corpo, che è stato in grado di affrontare una gravidanza.

Perché dovresti fare un servizio fotografico di neonati?

Alcune mamme pensano "che peccato, ho i figli grandi ormai, rimpiango tanto di non aver un ricordo di loro da piccoli, proprio così professionali". Altre mamme pensano "e se fosse l'unico figlio che potrò avere, non sarebbe bello avere un ricordo indimenticabile con un servizio fotografico?" Alcuni rinunciano perché non se lo possono permettere, proprio per questo ho creato un mini pacchetto ridotto, per permettere a tutti di avere il proprio ricordo. Altri invece rinunciano per la privacy con la pubblicazione delle foto. Senza la firma per la liberatoria delle immagini non posso pubblicare nulla, è essenziale per svolgere il lavoro in piena sicurezza e tranquillità. Senza la firma saranno consegnate le foto a voi e poi cancellate dall'archivio. Ci hai messo tanta energia per partorire, subito dopo devi allattare e pensare a cambiare pannolini, il tempo passa velocemente e lui è già cresciuto. Un servizio fotografico ti dà il tempo di realizzare la fortuna che hai, di goderti il momento con il tuo piccolo. Avrai scatti ai quali non riuscirai a resistere, fatti da una professionista del settore, con formazione specializzata e utilizzerai materiali e accessori appositi per neonati. Non pensare di dover fare delle foto, non viverlo come un dovere, pensa che stai con il tuo bambino, goditi il momento. Fotografo emozioni, il miracolo della vita, è già tutto perfetto così com'è!

Perché dovresti fare un servizio fotografico di famiglia?

Dai dimmi tu, sì proprio tu che sei mamma da un po', quanto tempo dedichi davvero ai tuoi figli? Sempre di corsa, tra lavoro, varie attività e scuola. Quante foto hai insieme alla tua famiglia? Tutte dal cellulare immagino e magari anche con mezzo dito che copre la fotocamera, una gran parte sfocate perché i figli non stanno mai fermi e forse pochissime con tuo marito perché sempre indaffarato con il lavoro. Quindi cos'aspetti? Che i figli diventino grandi senza poterli guardare e riguardare nelle foto? Non si torna indietro, adesso è il momento giusto per fare un servizio di famiglia. Tu invece che sei mamma con figli un po' più grandi, quante volte li vedi? Ormai hanno la loro vita, probabilmente sono loro di corsa che non vedono più i genitori. Allora perché non approfittarne e fare un servizio tutti insieme? Quando ci sarà occasione di vedervi ancora tutti insieme? Usate bene il tempo che avete, i ricordi resteranno per sempre. Poi anche tu che hai scelto di avere una famiglia a 4 zampe. Sì il servizio è anche per te. Cosa stai aspettando? I nostri amici pelosetti hanno una vita più breve della nostra. Non vorresti avere un ricordo e appenderlo al muro di casa?

Perché dovresti fare un servizio fotografico di coppia?

Non farti distrarre dai soliti selfie. Goditi il momento insieme al tuo amore e lascia fare il lavoro ad una professionista. Il servizio sarà fatto nella vostra casa, se volete un servizio più intimo, oppure in esterna proprio nel posto del vostro primo bacio o appuntamento. Stampe, album e articoli vari saranno a vostra disposizione per arredare la vostra casa e poter sfogliare quei ricordi insieme. Il servizio è anche per i più adulti, coppie che vogliono festeggiare un anniversario, coppie che hanno un po' dimenticato i vecchi tempi e si vogliono ritagliare questo spazio insieme. Festeggia sempre l'amore, non solo a San Valentino. Dai valore ai tuoi ricordi.

Perché dovresti fare una mini sessione fotografica di maternità?

Diverse mamme mi dicevano "voglio solo 2 foto", ma dovevo creare un pacchetto apposta, bisogna organizzarsi anche per le cose che sembrano più banali, ma non lo sono. La mini sessione ha proprio questa funzione, per chi vuole un pacchetto ridotto di foto e quindi accessibile ad un prezzo minore, rispetto al classico servizio fotografico. Un altro motivo è anche la durata, ci si impiega infatti 1 ora, ideale per chi ha bambini piccoli che si stufano facilmente. Avrai a disposizione abiti premaman, con i quali ti sentirai una principessa e avere degli scatti bellissimi in occasione della tua dolce attesa. No, non ti preoccupare anche se non sei una modella, avrai delle perle al posto degli occhi e il tuo viso sarà luminoso. Una donna in gravidanza emana quella radiosità, anche se tu ti senti pesante. Vale la pena farsi coccolare da una fotografa per sentirsi più belle. Mostrerai fiera il tuo pancione. La mini sessione fotografica di maternità è collegata anche alla mini sessione fotografica di neonato. Se scegli tutte e 2 le mini sessioni avrai uno sconto su quest'ultima.

Perché dovresti fare una mini sessione fotografica di neonato?

Come per la mini sessione fotografica di maternità, anche la mini sessione fotografica di neonato è ridotta ed ha le stesse caratteristiche. Avrai a disposizione abiti premaman, fasce di cotone con le quali il tuo bimbo si sentirà al sicuro, berrettini, coroncine, pupazzetti, cuoricini, tutto il set per rendere speciale questo momento con il tuo bambino. Se hai altri bambini si possono fare scatti insieme ai fratellini e sorelline. Si svolgerà a casa tua, quindi nel pieno di tutti i vostri confort. Potrai scegliere stampe e mini album per tenerle sempre con te ed incorniciare i tuoi scatti preferiti.

Se il giorno del servizio in esterna dovesse essere brutto tempo che si fa?

E chi lo dice che ci dev'essere il sole per forza e il classico tramonto? Il vostro servizio potrebbe essere unico, diverso dagli altri. Se ce la facciamo prima della tormenta, il cielo turchese e i nuvoloni grigi, donano un contrasto di colori unico, con il verde della natura, il giallo delle balle di fieno, il rosso dei papaveri o le foglie arancioni in autunno. Chissà magari un raggio di sole sbuca proprio da sotto i nuvoloni neri, con l'aggiunta di un arcobaleno e voi rinuncereste a questo spettacolo? Ricordiamoci che con il tempo un po' incerto c'è anche il vento, che può far sventolare il vestito e i capelli, donando agli scatti quel tocco in più. Nel caso in cui la pioggia non ci dà tregua, allora sarà spostata la data del servizio. Fisseremo una nuova data verificando meglio le condizioni meteo.

Perché dovresti rivolgerti proprio ad un professionista?

Il mio settore, quello della maternità e neonati, è molto delicato. Si deve avere una certa sensibilità. Il fotografo professionista ci mette passione, sensibilità, creatività, impegno e tutta l'esperienza che ha fatto anche con la formazione e studio. Il fotografo professionista ci tiene a soddisfare i propri clienti, li ascolta, li coccola perché tornino una seconda volta. Un cliente soddisfatto vale più della cifra che poi paga. Non si tratta solo del risultato delle foto, ma anche come vengono trattati i clienti. Affidereste il vostro bambino appena nato ad un fotografo che non sa nemmeno come vestirlo e metterlo in posa? Vi affidereste ad un fotografo che non sa nemmeno come valorizzare il corpo di una donna in dolce attesa? E tu a cosa dai priorità? A cosa dai valore? Cos'è importante per te? Dai valore ai tuoi ricordi.

Come faccio a scegliere il fotografo giusto per me?

Al giorno d'oggi sono tutti "fotografi". Lo metto tra virgolette, perché oggi si pensa che se fai foto, sia da cellulare che con una macchina fotografica sei un fotografo. I fotografi professionisti invece sanno perfettamente che non è la macchina fotografica che fa il fotografo. Tanti dicono "sì ma se fanno foto belle a me sembrano fotografi...". Ci sono tanti fotografi che lavorano nello stesso settore, molto spesso voi scegliete quello che costa meno, ma non definisce che sia proprio quello più adatto a voi, che vi possa soddisfare. A volte (e per fortuna poche) i clienti mi scrivono messaggi "prezzo?" senza salutare, senza chiedere posso, per favore, nulla. È questa l'importanza che date a vostro figlio se volete un servizio neonato? Questo è il valore che date al tempo che vi dedichiamo?
Ok, allora vediamo i punti essenziali per definire il fotografo giusto:
- MAI SCEGLIERE SOLO IN BASE AL PREZZO!
Non dare per scontato che chi ha un prezzo alto, abbia una buona qualità. Molti clienti vengono seguiti da stagisti magari con poca esperienza, senza venire avvisati di questo modo di lavorare, quando i titolari sono occupati con altri clienti
- Non farsi impressionare da concorsi vinti, primi posti, etichette, nomi plurinominati, curriculum immenso.
Fotografia è emozione, l'importante è arrivare al cuore dei clienti
- visitare il sito internet o social, vedere se ha un portfolio, una galleria con tutti i suoi lavori, così già definisce in che settore lavora
- vedere più siti internet di diversi fotografi, solo di quel settore, così si capisce la differenza tra uno e l'altro, lo stile che più si avvicina a ciò che desiderate e quello che vi emoziona di più
- seguire sui social i fotografi che più vi piacciono in modo da vedere le novità che propongono, definisce anche la modalità di lavoro
- informarsi se ha fatto formazione corsi ecc, non dare per scontato che abbia studiato, molti danno più importanza a photoshop che fare uno scatto migliore
- leggere le recensioni dei clienti è molto importante
- che pacchetti offre, quantità di foto, compreso stampe, album fotografici professionali, ingrandimenti vari
- hobby o lavoro principale.
Molti abbassano il prezzo perché lo fanno come hobby avendo già un altro lavoro, altri invece riescono ad avere un prezzo ridotto perché trattano diversi settori, non sono specializzati in un settore

Cos'è la post produzione delle foto?

Una volta si utilizzava la macchina a rullino e le foto venivano sviluppate in camera oscura. Oggi con l'arrivo del digitale lo sviluppo della foto è chiamato post produzione, con programmi appositi al computer, come il più conosciuto photoshop. Nessuna macchina fotografica al mondo è in grado di riprodurre esattamente ciò che l'occhio umano vede: colori, luci, ombre, sfumature. La post produzione aiuta a correggere determinati "errori" che la macchina commette, per rendere più reale la foto. Altri errori sono determinati da condizioni di luce che non possono cambiare, un esempio nelle foto in esterna con la luce solare o cielo nuvoloso, oppure foto all'interno con luce flash non sufficiente ad esempio nelle chiese. Altre volte invece serve per correggere difetti della pelle e varie imperfezioni di scatto, anche ciò che il fotografo al momento sbaglia e si rende conto poi ultimato gli scatti (siamo umani anche noi)

Perché è importante stampare le foto?

Una volta per sviluppare la foto dal negativo era necessaria una stampa. Poi ti ritrovavi con mille foto sparse in giro per casa, rischiando di perderne tante ed eri costretto a raccoglierle in un album oppure incorniciarle. Oggi con l'era del digitale si è persa questa cosa importante. Si possono perdere i file digitali, perdita del telefono, oppure non più funzionante, il computer rotto, mille memorie esterne che si buttano in qua e in là e manco ci si ricorda di avere determinate foto che riportano a galla bellissimi ricordi ed emozioni. Consiglio sempre la stampa, prima di tutto perché ci si rivolge a professionisti che usano carte specializzate, poi è bello sfogliare un album di ricordi, e riempire la propria casa con ingrandimenti dei propri ritratti è emozionante. Un altro motivo per stampare le foto potrebbe essere un regalo per amici e parenti, una bella cornice e via di ricordi e lacrime di gioia. E tu solitamente stampi le tue foto? Dai valore ai tuoi ricordi.

Perché la fotografia costa così tanto?

Il valore che diamo alle cose è personale e del tutto diverso. Alcuni sono disposti a spendere molto in viaggi, altri in tatuaggi, altri ancora in auto d'epoca e di lusso.
Nessuno si preoccupa se costa tanto o poco, se vuoi fare qualcosa la fai, vuoi spendere quei soldi, li spendi.
In particolare la fotografia è molto percepita come "inutile" dal momento che sono "solo foto", non serve spendere tutti sti soldi, dal momento che "posso farlo anche da solo, con il cellulare".
Quindi chi percepisce la fotografia così, potrei dire tutta la formazione, i soldi spesi per i corsi, i soldi spesi per il materiale ed attrezzatura, i soldi che continuo a spendere per i programmi al computer, i soldi per mantenere un sito internet e via dicendo, ma non sarà comunque in grado di ascoltare ne di comprendere, dunque anche inutile spiegare.
Dico solo che chi non si fa questa domanda allora dà il giusto valore ai propri ricordi.
E tu che valore dai ai tuoi ricordi?